

Ginnastica equiliBrea
Equilibrea lascia il segno in FGI

TORINO, 12 ottobre 2013
Weekend denso di emozioni e ottimi risultati per i ginnasti di Equilibrea, che si fanno valere nei campionati della federazione ginnastica. Unica realtà del chierese a partecipare al campionato di categoria e specialità maschile e alla serie C femminile, la squadra di strada Pecetto conferma l’ottimo avvio di stagione. La copertina di giornata va a Riccardo La Scala, che vince la prima prova regionale del campionato di Categoria Allievi di 3° livello (99-00), al termine di una gara superlativa condotta con grande regolarità: si tratta di una gara di altissimo livello, dove i migliori ginnasti a livello assoluto si cimentano su tutti i sei attrezzi della ginnastica. Nel campionato di specialità junior, invece, Andrea Medda fa il suo esordio nella “grande ginnastica” con esercizi molto positivi a volteggio (6°), anelli (5°) e cavallo con maniglie (4°). Il tecnico/atleta Marcello Piras, dall’alto dei suoi 32 anni, si mette ancora alla prova ottenendo il bronzo al volteggio e l’argento al corpo libero nel campionato di specialità senior.
Domenica, grande exploit di Giulia Zito che trascina la squadra femminile – in particolare grazie al secondo punteggio di gara assoluto a trave tra più di 80 esercizi – alla conquista del 12° posto in serie C. Con lei, sui 4 attrezzi della ginnastica femminile, Ludovica Iozzelli, che conferma la sua attitudine al corpo libero e alle parallele. Si dividono 2 attrezzi a testa Emma Fissore (parallele e corpo libero) e Letizia Gatti (trave e volteggio).
Al termine della due-giorni di gara, il tecnico Piras è felice, ma non si sbilancia troppo: “Grandi risultati per noi, ma sappiamo che la strada è lunga e vogliamo percorrerla tutta. Sarà dura alla finale regionale mantenere queste posizioni e ora abbiamo 2 settimane per correggere gli errori tecnici commessi. Di certo, fino allo scorso anno questi miglioramenti sarebbero stati impensabili; da quando disponiamo dell’attrezzatura fissa in palestra, abbiamo aumentato esponenzialmente la qualità del nostro operato.”